Domenica l’Italia ha festeggiato a Madrid: Fabio Aru ha vinto la Vuelta a España. Sono andato (in bicicletta!) a seguire l’ultima tappa. Primo contatto con i ciclisti a Colon, estremo nord della tappa… lì i corridori giravano per tornare indietro ed era dunque possibile vederli ad una velocità accettabile per l’occhio umano.
Poi mi sono avvicinato a Cibeles dove tra un passaggio e l’altro del gruppo ho assistito – assieme ai tifosi – all’arrivo della sindaca Manuela Carmena. Più difficile vedere l’arrivo vero e proprio della tappa, posto sul lato di calle Atocha vicino all’Ayuntamento: ci siamo accontentati del maxischermo.
Poi è toccato alla premiazione: c’era qualche italiano (non molti), vista anche una bandiera dei 4 mori. L’inno italiano è risuonato nel silenzio (rispettoso) dei tifosi spagnoli. Infine “assalto” al pullman dell’Astana… diversi minuti di attesa – tra tifosi che chiamavano ad alta voce Aru – premiata dal video “backstage” del vincitore della Roja (pubblicato su Blogo.it, introdotto dall’articolo di Lucia) e un incontro molto ravvicinato con lui. Viva Aru!
