Oggi dedico quest’approfondimento sulla cucina regionale spagnola alla gastronomia di Murcia. Si tratta di una città (e di una regione) la cui cucina viene poco celebrata in Spagna ed è quasi sconosciuta in Italia e negli altri paesi… ed è un peccato perché la cucina murciana unisce prodotti di qualità e tradizione, per piatti davvero gustosi.
Partiamo da qualche dato geografico sulla “Región de Murcia”, piccola regione che si trova tra la comunità valenciana e l’Andalusia. Si affaccia dunque sul Mar Mediterraneo e conta su due città principali: il capoluogo Murcia e Cartagena.
L’occasione per conoscere la cucina di Murcia è stata data dal ristorante El Caldero, che da oltre 40 anni è il principale punto di riferimento dela gastronomia murciana a Madrid.
È lì che è possibile provare tutti i piatti tipici di una cucina che vede i suoi punti forti nei prodotti dell’orto e del mare, oltre che del riso, che è il protagonista del piatto più caratteristico.
Iniziamo il racconto della nostra cena con blogger internazionali, ovviamente partendo dagli antipasti (in basso tutte le foto): il “surtido murciano” che è un piatto misto di salumi (come il “morcón”, dal sapore molto intenso) e elementi di mare, come le “huevas de maruca” (cioè la nostra bottarga, che troviamo nella cucina murciana ma che è abbastanza sconosciuta nel resto di Spagna).
Proseguiamo con uno dei “must” della zona: l’insalata murciana, la ricetta prevede pomodori (i pelati in scatola), cipolla, tonno, baccalà, uova, olive nere… un piatto freschissimo.
Altra specialità murciana è lo “zarangollo”, dove le protagoniste sono le verdure, combinate con uova. Nel nostro caso il piatto veniva accompagnato dai gamberetti. Molto buono anche il polipo cucinato “al estilo murciano”.
Come dicevo, è il riso il piatto principale della cultura gastronomica murciana, più precisamente l’“Arroz al caldero”. Come vedete dalla foto in alto, questo riso viene portato a tavola con un ingombrante e tradizionale supporto, e così servito nel piatto per non far perdere il sapore. Si tratta di un riso con verdure che può essere accompagnato dalla salsa ali-oli (all’aglio).
Insieme al riso ci viene servita anche la “dorada del Mar Menor”, cioè l’orata del Mare Minore (una sorta di laguna che si trova a pochi chilometri da Cartagena).
Interessanti ed originali i dessert: tra i dolci della regione murciana abbiamo provato i “Paparajotes” (fatti con farina e zucchero e il tocco originale di una foglia di limone – che non si mangia) e i “Matasuegras” (letteralmente “ammazzasuocere”), una specie di biscotti fritti e ripieni di crema.
Chiudiamo con un’altra specialità della regione, questa volta tipica della città di Cartagena: il Caffè Asiatico, un caffè mescolato a latte condensatom cogna e il “liquore 44”.
In conclusione, consiglio caldamente di provare la cucina murciana. Se non avete in programma viaggi a Murcia potete rimediare visitando il ristorante El Caldero, da dove arrivano le foto che vedete, che si trova in pieno centro a Madrid, a calle Huertas 15 (vicinissimo alla Puerta del Sol).
Ristorante veramente ottimo. Grazie del consiglio!